A volte mi sento pigra
e con quel buco in mezzo al petto
che io chiamo
l’antico dolore azzurro –
a volte non guardo
neanche fuori di finestra
perché non vedi più
case volare
come astronavi
e non lascio più
biglietti di invito –
metto a posto cassetti
ma poi invece
non lo faccio
La pigrizia
27 OttPatti Smith canta in una strada di New York “People have the power”
22 OttCantante di strada
vestita da cantante di strada
ma è il suo modo normale
lo sappiamo
disinvolta
a cantare People have the power
la sua voce solita
senza microfono
l’accompagna una chitarra –
i suoi capelli grigi
lunghi
che lei arrotola ai lati
vestita tutta di blu
stivali consumati
un fazzoletto rosso al collo
mascherina in mano
ovviamente disinvolta
se stessa insomma –
poca gente intorno
lei canta
e un po’ mima le parole
un gilet blu forse di jeans
che mi piace
P.S ho letto tutti i suoi libri. Sto leggendo l’ultimo : L’anno della scimmia
quell’oggetto
22 OttQuell’oggetto
che ti ricorda una persona
l’oggetto non il ricordo
ti fa star male –
e allora lo butti
Frammenti
12 SetMi piacciono i frammenti
i romanzi incompiuti
anche i racconti
e le poesie –
il frammento è il lampo
che non si può cambiare
migliorare
tanto meno completare –
il frammento
è l’incompiuto che siamo
Ascoltando Pino Daniele & Enzo Gragnaniello in ” Cù mme”
31 Ago
Morti e vivi
morti che dovevano essere vivi
se solo la fortuna, il fato
la speranza e la disperazione –
come si fa…
Pino Daniele Il Magnifico
Enzo Gragnaniello anche lui Il Magnifico
un cuore in mezzo alla via
che magnifica espressione
in mezzo alla via
siamo tutti in mezzo a una via
ma facciamo finta
di essere vivi, felici, realizzati –
siamo tutti in mezzo a una via
sì sì
andiamo tutti insieme
per questa via –
Pino, Pino perché perché
quella notte…
la Maremma la conosco
mi piace
mi fa piacere che anche tu fossi lì
ma poi…
poi…
che voci e che canzone –
e mentre ascolto
una piccola foglia mi cade addosso
è un terremoto
è un colpo
e lo sento
Frammenti
26 AgoVolo d’uccelli
e uno piccolo multicolore
in mezzo all’acqua –
e poi grandi case vuote
e gare d’inni
per quelli che son morti
la mia newsletter letteraria di Agosto 2020
19 AgoBuonasera, sono Dianella Bardelli, questa è la mia newsletter letteraria di Agosto 2020.
Contiene alcune poesie sul tema “mare”; alcune improvvisazioni di prosa spontanea e dall’archivio di mie recensioni “Godbody” di Theodore Sturgeon per la rivista Cronache letterarie.
Poesie sul tema “mare”:
https://lnkd.in/gESd8Mk
Improvvisazioni di prosa spontanea:
“Scandagliare il cielo”: https://lnkd.in/gakQApn
” Avevo un grande prato”: https://lnkd.in/gPqhgwG
” Poi siamo arrivati noi”: https://lnkd.in/gVXd8gf
Dall’archivio delle mie recensioni vi propongo il magnifico Godbody di Theodore Sturgeon: https://lnkd.in/gqthu9v
Buona lettura
Dianella Bardelli
Poesie Agosto 2020
16 AgoMi piace quel tempo semplice
23 LugMi piace quel tempo semplice
de “La prima notte di quiete”
Il mare com’era
mosso e tragico
gli amanti perduti
ci sono ancora?
La donna dell’altro
l’uomo dell’altra
il migliore amico
la sorella, la compagna di banco
il tradimento insomma –
le prime parole
mi sono state dettate
da una voce interna
che ha scandito
” mi piace quel tempo semplice” –
oggi o ieri ho letto
che l’inconscio
è la verità dell’universo
o una cosa simile –
io lo credo
anzi diceva:
“nell’inconscio è custodita
la verità dell’esistenza”.
L’isola, il maggio francese, la betulla e un po’ di Nepal
17 LugSembra il capitolo di un romanzo, ho detto a qualcuno. Parlava del maggio francese, potrei parlare del maggio giardino e della betulla grande di là dalla rete?
Che belle le betulle, si passeggiava per Bologna e ne vedemmo una in un piccolo cortile.
Ricordo ora altri luoghi, altre persone.
Le telefonai mentre scrivevo quel romanzo nepalese. Mi rispose fredda. Del suo di libro non volle parlare. Pensava a quell’uomo lontano come il suo rifugio, come un talismano, come una reliquia viva che salva.
Non so perché ho in mente la donna avvolta in veli trasparenti color pesca.
L’uomo dell’isola, il più amato.
In alto lei, la diva
avvolta di veli e luci
sinuosa ballava –
noi ragazzine
giù nella pista
ci muovevamo a piccoli passi
e senza sensualità
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